Takumi e sua figlia Hana vivono nel villaggio di Mizubiki, vicino a Tokyo. Conducono una vita modesta in armonia con la natura. Tuttavia, la pace viene turbata quando un'azienda di Tokyo svela il progetto di costruire un campeggio di lusso nelle immediate vicinanze.

La vita tranquilla di Carole viene sconvolta dall'arresto del figlio Martin nel Borneo. Martin è accusato di traffico di droga e condannato a morte. Soprattutto, però, è uno sgradevole testimone dei maltrattamenti subiti dai produttori di olio di palma. Per salvarlo, Carole lotta contro gli agricoltori e le lobby industriali che rappresentano gli interessi economici dei cosiddetti «biocarburanti».